10/06
Colazione light e poi ripartiamo alla ricerca di spiaggia. Non abbiamo voglia di vestirci "da moto" e carichiamo tutto all'esterno.

Le strade di Cefalonia sono belle e, come sempre, un continuo saliscendi.
Attraversiamo Sami, e Agia Effimia. Il mare regala sempre scorci unici. Saliamo per l ennesima volta. In alto fa sempre fresco. Temperature sotto i 20 gradi.
Deviamo per la spiaggia di Myrtos. spettacolare!

Sia dall'alto che dal basso. Pochissime persone. Incredibile.

Il tempo non è bello, ma i colori del mare compensano egregiamente. Dopo un paio d ore il tempo peggiora e inizia a piovere. Finirà presto, e invece no. Chi ha la macchina si chiude all interno. Noi cerchiamo riparo sotto una gazebo coperto da una tenda da sole. Ma fa passare l acqua. Ci stiamo bagnando completamente e così anche tutta la roba. E fa freddo. Trovo un telo impermeabile e grazie ad un italiano in quod lo mettiamo sul gazebo e ci ripariamo e stendiamo il bucato.

Dopo una oretta smette di piovere, ma rimane coperto. Siamo bagnati e infreddoliti. Finalmente torna un po di sole. Ci crogioliamo al tornato tepore e quando asciutti ripartiamo verso nord.

Al porto di Fiskardo, molto carino, facciamo due passi e in attesa del traghetto delle 19 (sono solo due al giorno) mangiamo yogurt con frutta.

Relax ombreggiato e scopriamo che il porto di arrivo Vasiliki è chiuso e per andare su Lefkada bisogna sbarcare a Nidri. La traversata anziché un ora durerà quasi due...
Vabbe. Circa 32 euro. Ci armiamo di pazienza e traversiamo.

Incrociamo la rotta Patrasso Igoumenitsa e vediamo i grandi traghetti che tornano verso l'Italia. Anche quello che prenderemo domani. È tardi e non abbiamo più voglia di macinare chilometri. Nadia prenota da booking un Hotel vicino al Porto di Nidri. Sbarchiamo e la città ci sembra molto viva. Anche troppo. L hotel è economico ma decente. Il portiere gentile ma un po inquietante.
Usciamo per cena. Scopriamo che Nidri non ci piace. Troppo turistica. Molti neon e barconi per escursioni. Ristoranti con i buttadentro. Decisamente non un posto per noi. Infatti non era nei piani, ma abbiamo dovuto adeguarci. Cena in un ristorante sul mare. Niente di particolare, ma a fine cena ci viene offerto un Ouzo. Il primo è l unico di tutto il tour. Buono e forte.
Due passi e a nanna.