Gekko.. non condividi cosa?
Dici che se non spingi non pieghi, OK, su questo siamo d'accordo.
Io poi dico che due persone istintivamente smettono di spingere (e di piegare) a livelli diversi pur con la stessa moto. Credo sia condivisibile se applicato al motociclista medio, lasciamo perdere i piloti che devono sapere arrivare sempre al limite della moto altrimenti non sono piloti.
Su questo siamo d'accordo?
Adesso, visto che la spinta è necessaria altrimenti non si piega, il fatto che sia per lo più istintiva fa si che il motogirellone medio (quello che i semimanubri non li ha praticamente mai visti) lo fa senza accorgersene e se interpellato addirittura ignora il fatto (io lo ignoravo, molti miei amici anche..).
Quindi con l'allenamento (che può solo essere conscio) si impara ad andare 'oltre' quello che è il proprio livello. La stessa cosa in tutti gli sport e tutte le discipline.
Non mi pare ci siano punti su cui dissentire.
A meno che, e ora mi prende il dubbio, non ci siamo capiti sulla base... io dico che per piegare a destra devo girare il manubrio a sinistra... che poi non si gira davvero se non pochi mm.. e che se sto girando verso destra e voglio alzare la moto di colpo.. basta provare a girare il manubrio verso destra e la moto sale come fosse appoggiata ad un muletto anche se resto fisicamente tutto fuori all'interno.
Questo sarà intuitivo per alcuni (di solito quelli che non hanno problemi a grattare tutto) ma non lo è per il resto dell'umanità. Che se ci pensi non è strano.. a basse velocità infatti giri dalla parte dove vuoi andare..
E' solo con l'aumento della velocità che l'effetto giroscopico inizia a spadroneggiare e.. come in aereo passado la barriera del suono.. "si invertono i comandi".
Scusa se insisto, non voglio convincere nessuno, vorrei però spiegarmi oltre ogni dubbio e al tempo stesso capire la tua critica.
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