Sabba, neppure sostituire l'intero blocco motore è cosa semplice, la Nuda ha una centralina Marelli e la F800GS una Bosch......
Inoltre come ti dicevo la fase dell'albero motore è totalmente diversa pertanto non coincidono i tempi di iniezione, di accenzione e di apertura delle valvole....
Poi utilizzare i pezzi della Nuda è assolutamente impossibile, la nuda ha una corsa molto maggiore ed i cilindri sono in blocco unico con il carter superiore..... pertanto sbatterebbero sulla testa.....
Molto complesso pure rettificare i cilindri poichè si dovrebbero sottoporre a trattamento di indurimento galvanico.....
Certo poi tutto di può fare: si possono far realizzare dei pistoni più bassi per compensare l'aumento della corsa, si potrebbe adottare un sistema di iniezione after market (c'è ne sono di inglesi a prezzi tutto sommato quasi umani.....) etc. etc.
Il senso del mio 3D non era questo, quanto la perplessità che una unità tutto sommato abbastanza diffusa inserita in un mezzo che si presta ad essere "trasformato/pesantemente modificato" quale è l'F800GS non abbia stimolato (in qualche parte del mondo) i pruriti di qualche preparatore.........
In questo senso la cosa mi desta perplessità.........
Persino per gli obsoleti boxer ad aria (certo, con una storia alle spalle infinitamente più lunga......) ci sono tanti esempi di produttori di parti speciali!!!!!!
Forse una interpretazione può essere quella di Dario C.: vuoi 80CV ti compri l'F800GS; vuoi più cavalleria ti compri il K o altro!!!!!
Io personalmente non condivido questa visione ragioneristica, la moto è principalmente passione ed una delle varianti sul tema della passione sono le elaborazioni ciclistiche e meccaniche.....
Nessun modello di grande diffusione fa eccezione a questa regola: dalle vespe ai 4 cil. giapponesi anni 70, alle Guzzi, le BMW etc.....
La Ducati poi è allucinante, in ogni parte del mondo si annoverano decine di preparatori che producono parti speciali.... tanto che Ducati da tempo ha fiutato il business ed ha istituito Ducati Performance.....
Dario C. coltiva la passione dei bassi consumi, nulla da eccepire se non che più che ascriversi al pianeta moto è più affine a quelle facoltà di ingegneria che partecipano alle competizioni "economy run".......

