Mi permetto.
L'errore è stato di entrambi.
Lui ha fatto il più grosso, cercando di starti dietro a tutti i costi, forzando un andatura che non era la sua.
Tu, ad un certo punto, visto che avevi notato le sue difficoltà, dovevi rallentare nei tratti per lui più impegnativi. Per dargli modo di seguirti in sicurezza.
Sia chiaro: è una analisi, non un giudizio