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Originariamente inviata da EnricoSL900
Apro il lato filosofico della discussione.
Nessuno di voi pensa che un adesivo in qualsiasi modo celebrativo debba seguire la moto che se lo è guadagnato? (..)
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Nel fondamentale testo "Ermeneutica dell'applicazione degli adesivi e loro significato simbolico", PB Edizioni, Milano 1984, c'è un intero capitolo dedicato a "chi se li è guadagnati".
La conclusione (che personalmente trovo corretta) è che gli adesivi vengono "guadagnati" sia dal mezzo meccanico, che dal pilota (*), che dalle valigie.
Tralascio tutta la parte teorico-filosofica (287 pagine) e vi svelo le conclusioni:
Pannelli removibili da fissare alle valigie sui quali attaccare gli adesivi.
Tutte le altre soluzioni (ri-acquisto a posteriori, staccarli con il phon e riattaccarli, lamentarsi perchè hai venduto la moto/borse con gli adesivi attaccati ed al nuovo proprietario facevano pure schifo e li ha verniciati con la bomboletta) sono posticce.
* secondo la tesi di Hans Krugmannn, noto filosofo motociclista viaggiatore, parte del "guadagno" andrebbe attribuito anche all'eventuale passeggero. Aprendo ovviamente scenari inquietanti e di non facile soluzione..