Riguardo alla dotazione sulla AT di pneumatici con camera d'aria al posto di quelli tubeless vorrei porvi una questione:
"non è un tanterellino anacronistica?"
Questa domanda mi è venuta dopo che l'altro giorno, mentre stavo rientrando a casa sulla superstrada, ad andatura normale 110/130 km/h mi si accende la spia pressione delle gomme...prima giallo e dopo pochi km rosso. La pressione, che di partenza era 2,9, scendeva in modo preoccupante...1,9...1,8...1,7...1.6...fino a 0,8 quando sono entrato ad un distributore.
Non era un chiodo ma un pezzetto di lamiera che mi ha forato lo pneumatico. Messo il tassello e aspettato il tempo di un caffè ho gonfiato la gomma e sono rientrato a casa; e se al posto dei tubeless avessi avuto la camera d'aria? Avrei avuto il tempo di accorgermi della foratura o mi avrebbero letto sul giornale?

Non ha importanza, dal mio punto di vista, piegare un cerchione fuoristrada (per quel che faccio...) e non riuscire più a tenere in pressione il tubeless...il problema che sorge è quello di riportare la moto a casa (comunque sapendo il rischio posso sempre portarmi dietro una camera d'aria e rientrare...

); diversamente se foro in velocità su strada, carico e con moglie al seguito e con la camera d'aria...il problema che sorge può essere di incolumità.
In 13 anni che vado in moto ho forato solo tre volte...e tutte e tre su strada e tutte e tre con tubeless, non oso pensare se avessi avuto la camera d'aria.
La scelta della camera d'aria su moto come le nostre mi sembra un tanterellino anacronistica...visto che le usiamo il più delle volte per andare al "bar".