Se.
Ce ne sarebbero parecchie.
C'ho ancora la foto di Flyingyellow che sorpassa in posizione
non proprio tradizionale sulla moto.
Pista nuova che non conosco. Piove anche con insistenza. Gomma propriamente non pioggia-friendly che si aggiunge al mio naturale impedimento.
Cerco di girare piano per riprendere la mano sotto l'acqua.
Ok.
Finita la lista delle scuse.
Mentre procedo salendo per una serie di curve con la scioltezza e velocità di un ciclista 70enne che affronta l'ultimo tratto del Sustenpass prima dell'attacco finale alle coronarie, capisco che c'è qualcuno dietro e mi allargo facendo segno di passare.
Mi passa in scioltezza il figlio dell'organizzatore in sella ad una R1100RS multicolore (carene provenienti da varie moto) tenuta su con le fascette e nastro telato su un paio di Pirelli Macadam che saranno state nuove quando la moto era uscita dall'autosalone.
Esco. Sigaretta. Pondero sulla vita, carico la moto sul furgone.
