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Elycando

Nelle trasferte extraeuropee il materiale viaggia in container, se non sbaglio il tutto è distribuito su tre aerei. I bilici delle case restano in Europa. Quando si tratta di trasferte di un solo gp come ad esempio Indianapolis, gli autisti portano i blilici già al circuito europeo successivo, perchè il materiale di ritorno da oltreoceano poi sarà scaricato lì.

Quando andai a visitare il reparto corse Yamaha Brivio mi raccontò un pò come funziona la logistica, ed è un lavoro molto complesso che richiede grande organizzazione e precisione. Ad esempio prenotazioni di alberghi e strutture vengono fatte già ad inizio anno, c'è chi si occupa unicamente di questo. Per quanto riguarda le tempistiche, appena finita la gara la domenica i box vengono 'smontati' e tutto il materiale è già immagazzinato nelle casse, di solito i voli, o i camion in caso di gare europee partono la sera stessa. Poi piloti e tecnici viaggiano a parte ma comunque partono al massimo il lunedì, anche perchè in queste trasferte in altri continenti ci sono tutta una serie di impegni promozionali per le case, che approfittano del gp per far incontrare i piloti ad appassionati,concessionari e sponsor locali che hanno questa unica occasione. I piloti ed i componenti dei team in queste trasferte extraeuropee di solito viaggiano tutti insieme mentre nelle gare europee no, ogni squadra si organizza per conto suo.

Il materiale e le moto arrivano al circuito già il mercoledì, ed il giorno stesso i box sno allestiti e pronti. I piloti arrivano in circuito il giovedì mattina, fanno in genere un sopralluogo a piedi o in scooter e al pomeriggio sono a disposizione nel paddock per le sessioni prestabilite di autografi e la conferenza stampa, alle 17 locali. A questa sono sempre presenti il pilota in testa alla classifica Motogp e di solito il secondo e terzo, poi altri tre o quattro piloti, non necessariamente tutti della Motogp, scelti dall'organizzatore.