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Vecchio 13-10-2015, 15:44   #19
Zel
Mukkista doc
 
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Originariamente inviata da Paolo Grandi Visualizza il messaggio
In buona sostanza diamo alla gente quello che vuole...e pompiamoci sopra...
Non pretendo imparzialità (in fin dei conti è un italiano) ma un maggior rispetto per gli avversari, magari..., forse...
è proprio di questa retorica del "ne ha pensionato un altro", "ne ha fatto finire un altro ancora dallo psicologo" che è intessuto con estrema evidenza il gusto personale che il tifoso medio di Rossi trae dal motociclismo sportivo.

qui non abbiamo a che fare con dei geni, tutt'altro; né quindi con dei geniali scacchisti. Lorenzo, anche domenica, patisce semmai più dal suo autopomparsi che dalle presunte depressioni e crisi d'identità.
subito dopo aver detto su Rossi la frase "non capivo come riuscisse ad andare così forte", che immediatamente orde di canarini qualificarono come il pensionamento di un ennesimo rivale, Lorenzo ha vinto 4 gare di fila. Lorenzo non ha nessuna sudditanza psicologica da altri piloti, e se mai ce l'ha, la ha da Marquez. Lorenzo ha problemi opposti, difficoltà a gestire l'eccedenza della propria autostima su qualsiasi realtà esterna non conforme.

Se fosse solo una questione di sport, un tifoso dovrebbe essere più contento che il suo beniamino arrivi davanti in classifica perché fa più punti grazie a una complessiva superiorità sportiva, che non perché ha smantellato moralmente qualche avversario. Ma non è una questione di sport, e il tifoso medio di Rossi si autoallucina che avvengano tra lui e gli altri piloti ciò che si illude accada tra se stesso e gli ammiratori degli altri piloti.

E questo ammorba l'aria, come vediamo dagli applausi alle disavventure di Marquez e Lorenzo, o dai fischi sotto al podio.
Io di sms come quelli che mi sono arrivati la sera di Misano non ne ho mai nemmeno sentito parlare in relazione a nessun altro episodio della storia del motociclismo.
Quando un pilota entra nella enemyzone di Rossi, comincia a fioccarci sopra DI TUTTO. Il capostipite di questa genia è Biaggi, l'esponente di spicco è il più forte cioè Stoner, e oggi il testimone è passato a Lorenzo.
Sempre le stesse porcherie, le stesse frasette acide, le stesse battutine stronze. Dette al 99,99% da gente cha a Stoner o Lorenzo non ha mai avuto il talento nemmeno per lavargli i pedalini. Praticamente l'unico di tutta la baracca che se ne tira fuori è Ago, che caso strano è forse l'unico che potrebbe permetterselo.
Questo rende di difficoltà impervia rimanere com'è giusto non prevenuti verso il pilota Rossi, considerarlo come se tutto questo sconcio bailamme non esistesse. Bisogna amare molto il motociclismo per riuscirci.

Mauro: il valore di Pedrosa è nello spessore del suo apporto di sensibilità tecnica, e nell'avere inventato un modo di guidare. C'è un elenco molto lungo di piloti inferiori a Pedrosa che hanno vinto almeno un mondiale nella classe regina. Ha semplicemente sbagliato epoca. Non definirei tuttavia il rookie Pedrosa un avversario al livello del Rossi di allora: molto semplice.

Merlino, Hayden lo ha battuto anche da inferiorità netta. (Pur essendo un pilota di altissimo livello, altro che.) Succede.

E rimane mitologica la carriera di Rossi, quello sì e indiscutibilmente.
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本田 シービーアール1000アールアール ファイアーブレード

Ultima modifica di Zel; 13-10-2015 a 15:53
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