Avevamo i cinquantini da cross col 22 che facevano 80 all'ora, poi il 125 SS che faceva i 180. Si cresceva col mito della velovità, delle prestazioni. Anche per le auto era così, i ragazzi volevano le R5 turbo e le golf Gti, adesso fa più figo avere la Smart e di andare a girare a Monza con la macchina del babbo come facevamo di nascosto io ed altri tre o quattro amici scimuniti frega una cippa a nessuno. Diciamo che oggi la realtà circostante non ti fa magari venire il tarlo. la velocità è demonizzata, ti fanno nascere con l'idea che pure metterti le dita nel naso potrebbe essere pericoloso, che se ti fai male sei un costo sociale ecc ecc.
Meno male che non sono giovane, mi sento quasi un privilegiato