Ora ti spiego... questi, quando vanno a vendere gli spazi pubblicitari su una rivista nel pacchetto contrattuale inseriscono tutta una serie di servizi accessori concordati... del tipo, se mi compri la quarta di copertina e due pagine a destra ti regalo (o vendo a meno) due pagine per un redazionale e ti inserisco in una comparativa.... e magari inserisco nella rubrica corrispondenza col pubblico qualche elogio alla tua moto... Più o meno funziona cosi... nelle riviste di settore si vende di tutto e di più... Poi in italia ste robe sono portate alla massima espressione del "magno io che magni tu" e quindi puoi capire da solo che l'oggettività non è molto di casa...
E' anche vero che da una prova di una singola moto non puoi fare un elenco di difettosità che magari sono casuali su quel singolo modello quindi se l'elettronica ha dei problemi non li puoi descrivere come un limite progettuale o una difettosità generale... alzi la cornetta e ne parli con il produttore. In questo caso fai proprio lo stronzo e te la stai tirando a dosso il camion di merda semplicemente perchè non sei mai stato obbiettivo in nessuna tua comparativa e quando su alcune moto si sono evidenziati difetti importanti li hai si descritti ma in un trafiletto e in maniera tale che passassero inosservati, magari sull'angolo sinistro in basso della pagina destra in un riquadro pieno di foto...
L'unica cosa che questi "biricchini" si dimenticano è che sono quattro "fortunati" che hanno trovato qualche amico che li fa lavorare mentre le aziende produttrici sono società che hanno chiesto diversi investimenti di miliardi e danno da lavorare a centinaia di famiglie. Quindi se volassero un pò più bassi sarebbe meglio per loro. Peccato solo che li sostengono una marea di "fans del calcio".
al contrario, se vuoi fare il difensore del consumatore allora lo fai fino in fondo e ne paghi anche le conseguenze, che non è detto che siano negative, ci sono esempi di riviste specializzate che non guardano in faccia a nessuno e sono piene di pubblicità perchè credibili.
Ed il successo del produttore non deve passare attraverso una comparativa di una fantomatica rivista del settore ma attraverso il consenso o meno del cliente finale che promuoverà o meno il prodotto venduto e perchè no il servizio offerto.
ps: edit...