Ukking, conosco il tuo passo e qualche volta diverte anche me almeno provare a starti dietro... ma...
MA è un passo troppo svelto, almeno per come mi piace andare in moto adesso. Forse lo riesco ancora a tenere, ma da un lato l'impegno psicofisico e dall'altro la maggiore percezione del rischio che ho rispetto a una volta mi impongono di tenere il gas un pelo più chiuso. Capita ancora che nell'ambito di un giretto da una mattinata ci siano quei dieci chilometri fatti a cannone, ma il mio problema col K è che quei dieci chilometri non me li godo fino in fondo perché le prestazioni del mezzo sono così elevate che quando cerco il limite (mio, non della moto, ci mancherebbe...) mi rendo conto che sto andando maledettamente veloce... e questo non mi lascia più tranquillo come una volta. So di avere la situazione sotto controllo perché cerco di badare a non andare oltre il mio limite, ma quando su un misto veloce butto un occhio al tachimetro e con un seconda-terza sono già oltre i 180... beh... l'adrenalina si mischia con mille pensieri. E a quelle velocità non va bene.
Di conseguenza mediamente tengo una andatura "di rappresentanza" (
) che magari è già oltre il limite di parecchi pilotoni della domenica... ma considerato il mezzo, il suo motore e soprattutto il suo peso... non mi diverto. Vado quasi a spasso e ci vado sveltino, ma ho un mezzo pesante e velocissimo che per darmi davvero gusto nella guida avrebbe bisogno di andature da Mugello, e non mi va di tenerle per strada. Probabilmente non mi andrebbe nemmeno in pista, e infatti in pista non ci vado.
Invece salgo sul 900 di un quarto di secolo fa, uso il motore e pur camminando piuttosto forte non mi spara a 180 tirando una seconda, come trovo un curvino più stretto lo butto giù e sfrego il ginocchio anche a quaranta all'ora... so che potrei andare molto di più ma è proprio quel "giocare" tranquillo di non farmi male che mi dà gusto. Poi capita che come quella volta l'anno scorso in Chiantigiana trovo gli sportivoni e con due gomme di marmo e lisce come il culo di un bambino sto lì con loro che se fumassi mi potrei accendere una sigaretta nel casco... e al primo bivio fanno i complimenti al vecchietto che tiene la loro pazzesca andatura con quel ferro vecchio. E la cosa divertente è proprio il sapere che con quel ferro vecchio volendo gli avrei fatto un culo come un cappello da prete...
In KTM quando hanno detto che la fanno la RC con 690?