- Moto relativamente leggera (quindi poco impegnativa)
- Buona capacità di serbatoio.
- Bassi consumi.
- Bassi costi di gestione (gomme, benzina,
bollo, freni etc.)
- Semplicità generale (motore etc.)
- Sicurezza (ABS, Traction control: quest'ultimo lo vedo utile non tanto per la cavalleria; ma quanto in caso di pioggia o scarsa aderenza, in particolare nelle stagioni fredde usando la moto ogni tempo etc.)
- E' italiana.
Con circa 9 testoni (faccio riferimento alla Special) hai una moto imho di tutto rispetto. Classica nelle linee, bicilindrica, con cardano con ampia possibilità di personalizzazione senza che sia una HD o una custom. Va, piega e frena più di una HD.
Per non parlare del fascino. Imho bellissima la Boneville T100... Ma imho è molto più fascinosa la V7 Special con il suo bicilindrico a V che è protagonista nell'estetica complessiva della moto.
Piccola digressione provocatoria

: pragmaticamente per "girare il mondo", non sono necessarie le "endurone" iperprestazionali, le varie, Gelandestrasse", "Adventure", "Afriche", e deserti vari: Ernesto Guevara ed il suo amico Alberto Granado attraversano l'America Latina, in sella ad una Norton 500 M18 del 1939 (soprannominata "la Poderosa"). Una naked volendola classificare modernamente.
Poi successivamente è nato il marketing...