Smokey, devo essere onesto: mi hai dato una nuova occasione di riflettere. È da un pezzo che penso a questa cosa, e leggere il tuo breve resoconto mi ci ha fatto tornare sopra.
La premessa è che le Ducati sono le moto del mio cuore, che ne ho avute parecchie e due ultraventennali sono ancora nel mio garage. Capirai quindi che la nuova Scrambler non è che mi faccia proprio impazzire; ad essere onesto è una moto che mi sta pure sui coglioni, ma forse è più corretto dire che mi sta sui coglioni lo stereotipo di utente per il quale sembra essere nata. Lei e tutte le retró e le cafè racer che si vedono da un po' di tempo a questa parte. L'altra sera vidi un fighetto su una R-nineT e gli avrei strappato la visiera a bolla dal casco.
Però fortunatamente c'è anche gente che la Scrambler la compra perché gli piace e poi ci va in giro per davvero, e questo è il punto in cui mi chiedo cosa serva davvero per andare in giro con la moto oltre alla voglia di farlo.
Domattina vado a cambiar le gomme al K1300S. Con la 1200 che avevo prima avevo fatto 80000 chilometri in cinque anni, ci avevo girato tutta l'Europa e davvero è stato un periodo in cui mi è "servita" una moto come quella... ma adesso?
Di uscite di più giorni ne faccio al massimo un paio all'anno, e nel fine settimana non riesco quasi mai ad usarla; la strada che le passa sotto le ruote è sempre più spesso quella che separa casa mia da quella della mia fidanzata. Un centinaio di chilometri di belle curve, ma sempre le stesse; al massimo insieme andiamo un paio di giorni al mare. Forse dopo ferragosto faremo una uscita sulle Dolomiti, ma per non renderle la cosa troppo pesante useremo la moto come mezzo di trasporto e poi magari ci dedicheremo a passeggiate in montagna e relax; a settembre se mi dice di culo vado via da solo per qualche giorno.
Ecco: detto tutto questo, ho davvero bisogno di una moto come quella che ho? La risposta che mi do è sempre più spesso un no, e allora pur non piacendomi la Scrambler mi chiedo se non valga la pena di trovare un qualcosa di più leggero e usabile nel quotidiano, che tanto di 160 cavalli non me ne faccio una mazza e anzi mi diverto molto di più con gli 80 scarsi della vecchia ma leggera Ducati 900.
Forse avrei bisogno di prendermi una pausa, restare con le tre vecchiette in garage e prendermi un attimo di respiro. Sono convinto che magari non andrei a cercarmi una moto sul genere della Scrambler, ma nemmeno mi rimetterei in garage un mezzo impegnativo come quello che ho.
Credo che molti di noi si dovrebbero davvero chiedere cosa davvero serve e cosa è semplicemente lì per soddisfare bisogni che bisogni in realtà non sono.
Io ci sto arrivando per gradi, e credo che il prossimo passo sarà quello di finire dopo un anno il ripristino del 750SS del '91 e farci un giretto da almeno un migliaio di chilometri in tre o quattro giorni... giusto per capire se tornare "alle origini", alla moto nella sua essenza, è la strada giusta per me.
Per Smokey la strada giusta è una moto senza tanti fronzoli (almeno dal punto di vista del comfort) ma moderna e ai miei occhi troppo fighetta e persino un tantino paracula. Ma se la usa come una moto e non come un qualcosa da sfoggiare come fosse un Aifonseiplàs, ha tutta la mia stima e la mia approvazione.
Son quelli con la visiera a bolla che prenderei a cinghiate sulla schiena.