Le tue lamentele sono, a mio avviso, fuori luogo.
Io da 6 anni vado regolarmente all'ET in moto con due amici fidati e rodati (uno al suo 12o elefante), ogni anno c'è qualcun'altro che si unisce volentieri al nostro gruppo e che immancabilmente non viene più l'anno dopo. Quest'anno avremmo dovuto essere in sei.
Io, come ogni anno, il venerdi mattina ho provato a partira ma questa volta, francamente, per un lombardo era quasi impossibile proseguire.
Io mi sono arenato a Rovato ed ho rinunciato dopo una giornata di delirio, il mio compagno non ce la faceva più ed io ero stravolto, il sabato era lo stesso e mi sono ritrovato la domenica mattina alle 5 "da solo" a partire perchè volevo esserci come da 6 anni a questa parte.
Alla fine ci sono andato e lunedi sera ero di nuovo a casa ma non posso biasimare tutti coloro che hanno dovuto combattere contro mezzo metro di neve. Io ho potuto decidere per me ma se avessi avuto la responsabilità di altre decine di moto ci avrei pensato bene prima di buttare altri in una situazione che io non ricordo di aver vissuto in 15 anni di moto in giro per l'Europa ed Africa.
Senza voler prendere le parti del MC Visconteo che non conosco e che ho sempre seguito con una dose di leggera ironia per via della "perfetta ed attendibile organizzazione" delle sue sortite mi sento di comprendere le loro attenuanti.
Eravamo di fronte ad una nevicata eccezionale e stracciarsi le vesta per via del mancato supporto mi sembra francamente eccessivo.
Chi, come te suppongo, ha posto nell'organizzazione un gradito supporto per la bellezza di 20 euro e si è trovato abbandonato a se stesso dovrebbe provare a mettersi nei panni di chi deve gestire decine di motociclisti, non tutti evidentemente pronti al peggio, e si è trovato di fronte una nevicata come non accadeva da 21 anni.
Io sono del parere che il tuo ET quest'anno sia stato ancora più affascinante perchè ci sei arrivato con le tue ruote, e questo dovrebbe essere per te un motivo di giusto orgoglio.
Ma sindacare sulla mancata assistenza quando tutto intorno era un disastro mi sembra eccessivo.
Forse (dico forse perchè non ho mai fatto parte di un motoclub) l'aver rinunciato da parte di quasi tutti i componenti del gruppone e della stessa organizzazione dello stesso Visconteo è stato segno di ponderatezza e di considerazione verso gli iscritti, coerente con lo spirito "prudente" che immagino animi il motoclub in questione.
Ti rinnovo i complimenti per averlo portato a termine.
__________________
Pedro - Berghemrrader
Fronte per la Conservazione dell'IdentitÃ* di QdE.
|