estratta da un articolo di Sicurmoto, qui parla del sag statico che deve essere sul posteriore un 5/10% .... chi avrà ragione ?
La regolazione statica
La regolazione statica serve principalmente a regolare l’altezza di base della moto. E’ importante per avere il giusto assetto in condizioni di marcia sui rettilinei ed è una buona base di partenza sulla quale intervenire per migliorare il comportamento della moto durante le curve e i tratti di strada più impegnativi. Per una corretta regolazione è consigliabile seguire la seguente procedura:
Regolazione del precarico (sag statico senza pilota)
1) Aprire completamente l’idraulica del freno in compressione ed estensione sia della forcella che del monoammortizzatore.
2) Sollevare completamente le ruote da terra, afferrando la moto dal telaio e non dagli organi delle sospensioni.
3) A moto sollevata, misurare la distanza tra il perno ruota e un punto fisso del telaio (una vite per esempio). La retta ideale che congiunge il perno ruota e il punto fisso deve essere il più perpendicolare possibile alla superficie stradale.
4) Appoggiare la ruota a terra e ripetere la misurazione illustrata nel punto 3. La differenza tra le due misure viene definito abbassamento statico (static sag) della motocicletta. Per le moto medie e maxi sportive e per un uso su strada, l’abbassamento statico deve essere del 20-30% sull’anteriore e del 5-10% sul posteriore. Per un uso in pista, i valori diventano di 15-20% sull’anteriore e 5-10% sul posteriore.
5) Ripetere la misurazione del punto 4 limitata al solo retrotreno con pilota a bordo (sag rider), benzina ed eventuale passeggero e bagagli. In queste condizioni l’abbassamento del posteriore deve essere del 20-30% per un uso su strada e del 20-25% per un uso in pista del mezzo. Anche in questo caso la misura deve essere effettuata prendendo come riferimento quella determinata al punto 3.
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R 1200 Gs Lc My 2017.2 Blackstorn
SarÃ* piena di problemi, ma per me è una GRANDE MOTO
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