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Si perché in Ducati godevano a stagnare nello schifo.
Mi sa che il vero salto l'hanno fatto con Dall'igna.
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Certo, ma anche con il siluramento di metà dirigenti, "amici di amici", come in Ferrari.
Preziosi è un ottimo ingegnere, dopotutto è il papà del D16, che in tutti questi anni è stato comunque il motore migliore.
Anche quello di oggi non credo sia molto diverso ... certo, evoluto, ma non diverso.
Si era puntato però sul telaio, per lasciare alla Ducati quella personalità che il telaio a traliccio le aveva dato.
Ma non ha trovato la quadra, ed ha continuato ad insistere, e la "proprietà" l'ha lasciato fare per troppo tempo.
In tante aziende italiane accade questo.
Gigi invece ha messo sù un telaio "classico", con un motore come quello ed il vantaggio regolamentare che hanno, eccoli di nuovo lì.