Io lo dico onestamente: non guardavo la superbaic da anni, forse proprio da quando ha smesso Bayliss, e oggi non mi susciterebbe nessun interesse se non fosse tornato lui.
Sono stato uno sfegatato tifoso Ducati dei tempi d'oro di Fogarty, ma anche di Falappa e Doug Polen prima di lui: tutt'oggi sulle mie moto, tutte, campeggia un piccolo numero 53 a ricordo dei tempi in cui Polen correva nel campionato AMA con la 851 di Ferracci.
Ad oggi il mio interesse è solo per l'impresa dell'uomo Bayliss; guida una Ducati ma potrebbe essere in sella a una BMW come a una Harley Fat Boy e non mi farebbe differenza. È la grandezza del personaggio che fa la differenza: l'idea che un uomo di 47 anni, ritiratosi da campione del mondo sette anni fa, possa ancora essere al livello dei primi.
Facesse il miracolo di vincere una manche, ma anche "solo" di salire sul podio, sarebbe una cosa indescrivibile... ma se anche non ci riuscirà sarà sempre bello averlo visto di nuovo in sella e di nuovo competitivo.
Perché Troy, oggettivamente, forse non è più vincente... ma non è certo lì per fare la comparsa. Un mito, comunque andrà...
__________________
Uomo barbuto dalle moto rosse (cit.)
|