@als: il primo concessionario era l'ufficialissimo della mia provincia, dove, fra l'altro, avevo acquistato la moto.
Per il richiamo del cuscinetto mi ha fatto aspettare due mesi e mezzo senza concludere ad un appuntamento.
Al mio (ennesimo) viaggio in concessionaria conclusosi con un nulla di fatto, dopo aver detto che se non avessimo risolto in breve il problema (dopo due mesi e mezzo di attesa) avrei segnalato in bmw italia il disservizio mi è stato detto (testuali parole): "allora se la faccia riparare da XXXX a Catania".
Un concessionario non può permettersi di negare assistenza (per un richiamo di sicurezza poi!) proprio per il legame che ha con la casa madre.
BMW, conosciuta la cosa, ha agito nel migliore modo possibile.
Anche io sono straconvinto che i problemi nascono da problemi di rapporti con i concessionari. E mi convinco sempre più che si risparmiano tante arrabbiature se si compra un oggetto che verrà seguito da una persona di fiducia con la quale si costruisce un rapporto e che conosce il nostro mezzo.
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