Parecchi anni fa speravo in una Ducati semplice e tradizionale, una specie di fusione tra i modelli SS e ST. Invece uccisero la Supersport che esisteva da trent'anni e fecero la Hypermotard, che poi non credo abbia fatto sfracelli sui mercati.
Dieci anni dopo fanno la Scrambler, ma vista dal vivo è "vera" come la moto dei Playmobil.
Non è una storia diversa da quella che si racconta in quello scritto, purtroppo. Però loro sanno che cosa realmente noi acquirenti vogliamo, o almeno così dicono; io ho sempre sostenuto il contrario. Alle Case non importa una beata minchia di cosa davvero chiedono gli appassionati, potendo contare su uffici marketing in grado di confezionare attorno ad ogni nuova proposta il "pacchetto" in grado di renderla desiderabile, orientando i gusti della gente verso la direzione più conveniente.
Basta non fare moto che abbiano una vera, definita personalità, come sarebbe un GS piccolo ma non povero o una Ducati SS a due valvole da 90 cavalli e 180 chili semplice ma ben fatta. Quelli sono prodotti a rischio, e non li vedremo mai più...
__________________
Uomo barbuto dalle moto rosse (cit.)
|