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			Domanda diretta ad Aspes...
 Premetto che ignoro tutto quello che è matematico e scientifico in relazione a termodinamica, fluidodinamica, etc. etc.
 
 Per rispondere alla domanda che ha dato inizio a questa discussione, avrei detto (e mi rendo conto che la cosa è "spannometrica"...):
 
 - Il motore aspira miscela aria-benzina e, finché non aumento l'aspirazione, tutto rimane in una condizione di equilibrio ad un certo regime.
 
 - Durante la rotazione, il motore acquista una certa inerzia che gli permette di aspirare miscela e di superare le fasi passive con una certa facilità.
 
 - In conseguenza di questa "esuberanza", il motore è in grado di aspirare con una certa facilità quello che gli viene proposto, anche "un po' di più" di quello che aveva aspirato al giro precedente (se gli viene proposto).
 
 - Quel "po' di più" che si somma ad ogni giro, si traduce in accelerazione, fino a quando apertura di gas ed attriti vari si riequilibrano.
 
 Mooolto spannometrico, ma plausibile o non ho capito una mazza, come mi succede da molto tempo ed in molti campi.... ?
 
				__________________Triumph Tiger XRx ABS 2018
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