Oggi le case motociclistiche sono concentrate nel cercare di primeggiare nelle corse (delle derivate di serie soprattutto) migliorando ogni anno i loro modelli di punta. Quest'anno la Yamaha ha tirato fuori l'R6 che frulla a 17-18000 giri

..... (una moto che per dare il meglio deve girare oltre i 10000 giri, a che serve sulle strade di tutti i giorni???? Mha!!)
Alla fine finiscono per essere tutte uguali...stesse carene, stessa posizione per lo scarico ecc. Belle maaaaa anonime.
Il resto delle moto in listino ricevono si e no dei ritocchi estetici.
In Europa ma soprattutto in Italia abbiamo dei marchi (fortunatamente) che si concentrano nello stile e nelle sensazioni di guida che una moto lascia..
Si si.. le senzazioni di guida; alla fine sono quelle che si stampano in testa.
Una volta in sella non importa se la moto è rossa o nera, l'importante è scendere con il sorriso.
Infatti dopo un gsxr 1000 e un VTR 1000, mi sono ritrovato tra le mani questa:

una moto divertentissima, ma anche bastarda con un motore cattivo quanto basta per mettere in crisi tutto.... anche il pilota.
Poi questa:

una vera funbike da kartodromo.... micidiale.
Dopo una brave parentesi (una Triumph speed 955.... bellissima moto, ma un motore troppo lineare per suscitare qualche brivido) sono arrivato a una GS 1200... dopo averla provata ho deciso di acquistarla...
Aspetto di farci un pò di km seri per postare le sensazioni..