Probabilmente ognuno ha una propria idea di VERO motociclista
Per me lo è quello che prende la moto sempre, con qualsiasi clima, che sa metterci mano, che non guida l'ultimissimo modello, che viaggia con quella stessa moto conscio che potrà restare a piedi e che saprà cavarsela.
Che poi la disponibilità economica permetta il viaggio da Milano a Bergamo o da Milano a Tokyo beh, poco cambia perché ha scelto di farlo con due ruote a motore e non in treno o aereo.
Direi insomma che il motociclista vero si distingua dal motociclista come il viaggiatore si distingue dal turista.