Marquez ha confermato che oltre ad avere il manico ha anche il cervello fino. Quando ha visto che si sono incastrati tutti in gruppo ha iniziato a passare gli altri piloti come se fosse già sabato, per mettersi il più avanti possibile. Espargaro invece ha fatto il contrario, se ne è stato dietro e zitto zitto ha spinto per i fatti suoi sfruttando i problemi e le scie di quelli avanti a lui. Bravi tutti e due. Gli altri in mezzo invece si sono ritrovati fregati.
Qualifiche atipiche, brevissime, ma anche molto intense. E così finalmente è arrivata la prima Pole position per una moto Open.