Discussione: Cuba
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 16-01-2006, 18:09   #4
migrante
Pivello Mukkista
 
L'avatar di migrante
 
Registrato dal: 16 Aug 2005
ubicazione: treviso
Messaggi: 163
predefinito

Ogni volta che parlo di Cuba mi commuovo....[/QUOTE]

stessa cosa per me;
un giorno, lungo il malecon, due giovani mi hanno chiesto da quanto ero là e come avrei potuto definire l'isola, mi è venuta di getto così:
"ogni ora incontri un'armonia, ogni ora incontri una contraddizione"
questa invece l'ho trascritta dal libro che ho consigliato a mrhorses:

CUBA

Se sollevo lo sguardo, è tutto come deve essere:
c’è questa luce,
quest’aria in giro di dignità pagata a caro prezzo e insieme qualcosa di violentemente tenero, che ferisce.
Tutti, sia i neri sia i bianchi,
hanno i volti di chi non ha mai dovuto nascondere il naso dentro a una sciarpa:
sarà per il clima, sarà per le passioni vissute fino in fondo, ma questi volti sono aperti.
Per me, abituato in europa a distillare le emozioni, a farle precipitare presto nel ricordo e ad allontanarle, cuba è un insolito faccia a faccia con la totalità dell’umano.
Perciò mi sento oppresso da un sovraccarico emotivo.
migrante non è in linea