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Originariamente inviata da pv1200
........perchè evitano di comprendere le motivazioni che portano a queste scelte ritenendole minkiate e a considerare solo il proprio stile di guida
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presente,
premesso che sono un Vespista, quindi capirai quanto son veloce
ma di queste motivazioni, nel concreto, conosci su che fondamenti si basano?
ad es,
ci sono stati "n" incidenti mortali che determinano una media di mortalità superiore al resto della rete stradale in funzione dei flussi veicolari??
ci sono stati "n" feriti da fuoriuscita di strada nonostante rispettassero gli attuali limiti??
qualcuno ha quantificato la riduzione delle emissioni derivate dalla riduzione dei limiti da 70/90 a 60 km/h??
la prospettiva è quella di far passare la voglia di venirvi a trovare??
oppure per scaldare il cuore è sufficiente che il politico di turno pronunci le due paroline magiche;
Sicurezza e Ambiente......
ma soprattutto,
pensi che una Provincia possa inventarsi limiti a piacere?
senza il supporto di dati oggettivi?
fregandosene di tutta la normativa che c'è dietro alla gestione della rete stradale?
inventarsi il proprio CdS?
certo, può provarci
ma prima o poi dovrà ritornare sui propri passi, un film che dalle mie parti ho già visto
se vuoi facciamo una scommessa su quando verrà istituito il limite dei 60 km/h, e nel caso quanto durerà
e scusa se insisto,
ma dopo anni di strombazzanti annunci per lo Stelvio per caso Luis Durnwalder rinuncia perché s'è messo una mano nel cuore a favore dei turisti??
o forse c'è dell'altro.....
sulla viabilità il Trentino Alto Adige non si trova su Marte, quindi volente o nolente deve condividere la sua visione di "forme diverse di mobilità sostenibile"

con i vicini che non sono dei privilegiati a "Statuto Speciale"
spero di essere chiaro con sto concetto.....