@moccoloblu (

): è più o meno quello che indendo, non sempre c'è una "tecnica" risolutiva come nel cubo di rubik, ci possono essere delle indicazioni generali (come fermarsi, disfare, e reimparare, o come cercare di continuare ad evolvere le proprie capacità), ma vanno valutate caso per caso, contestualizzandole istante per istante ad una situazione reale sempre diversa e imprevedibile (moto, strada, guidatore, altri utenti della strada, la giornata lavorativa del giorno prima, ...), insomma un po' come far risolvere il cubo ad un daltonico e senza i colori su alcune sezioni.
@levrieronero: l'aleatorietà nella guida della moto (in particolare su strada) è più della metà del problema, entrare forte in curva è facile, entrare alla velocità giusta per poter schivare il trattore fermo a fare legna dietro la curva, quell'unica volta nella vita che capita, è quello che fa la differenza. L'altra metà del problema è saper gestire la moto quando la condizione della strada non è quella prevista.