[Lucky59]

Ho finalmente avuto il piacere di provarla, la mitica RT/LC, per una mezz'oretta scarsa in mezzo al traffico cittadino. Che dire, la prima impressione è piuttosto scioccante, nel senso che non sembra più una BMW boxer!
Mi spiego, tutte le RT del passato, pur via via migliorate e sempre più potenti, hanno conservato un carattere "pacioso" e rassicurante da vera GT. La nuova è completamente diversa e, seppur alcune riviste avessero correttamente descritto il cambiamento, sentirlo di persona è proprio un'altra musica. La risposta al gas è rabbiosa e immediata come una sportiva a tre cilindri o come una Ducati, spinge da bestia fin da subito mentre la vecchia trotterella come un trattorino, pur avendo una gran bella spinta. La differenza è data evidentemente dalle masse volaniche che devono essere molto più ridotte rispetto al passato, vista la rabbia con la quale prende i giri (capisco adesso che qualcuno possa essersi trovato in imbarazzo con il nuovo GS, che ha masse volaniche ancora più ridotte!). Scende in piega come una bici da corsa e poi, da vera BMW, rimane ferma imperturbabile per tutta la percorrenza curva! La posizione di guida è molto più "dentro" la moto che sulla RT precedente, la strumentazione è stellare, le finiture sembrano ottime dappertutto.

Insomma, ha fatto invecchiare di colpo di dieci anni la precedente, tanto che quando ho ripreso la mia subito mi è sembrato di essere alla guida di un Burgmann 650 invece che di una GT di classe!

Qualche difettuccio però ce l'ha:
-frizione poco modulabile e con gioco eccessivo della leva, mi è capitato di spegnere la moto nel traffico laddove con la mia gioco di frizione in seconda e terza senza problema alcuno
-freni anche quelli poco modulabili ma potentissimi, gioco della leva eccessivo ma forse si può regolare meglio
-cambio rumoroso, molto più della mia, ricerca folle non immediata, bisogna farci attenzione

Che dire? Da comprare ad occhi chiusi se si cercano più emozioni alla guida. Diversamente, potrebbe anche sconcertare i più tradizionalisti che non gradiscono il cambio di carattere più sportivo.