I carburatori a depressione con doppia baionetta di solito vanno benissimo, tipo i Bing o altri mandano l'aria che serve e non di piu. Quelli tipo tradizionali tipo i Dell'Orto della Guzzi, tanto per fare un esempio, un po meno anche se danno più cavalli.
Il carburatore ha dalla sua che è autocompensante. Prima miscela l'aria con la benzina e in seguito questa miscela carburata viene aspirata. L'iniezione dipende dalla mappa che come già spiegato bisogna mapparla prima prevedendo quanta aria verra aspirata. Anche un sistema a debimetro o sonda lambda per quanto veloce che sia regolera minimo la fase succesiva.
Questo è il motivo per cui sui 2 tempi non da buoni risultati. Troppo alta la variazione tra una fase e la successiva Quindi tutto dipende dalla accuratezza del progetto.
Grosso limite dei carburatori sono i diametri grossi, come evidenziato dall'esempio del VTR che è un eccezione più che la regola.
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