Quote:
Originariamente inviata da Pier_il_polso
Sono daccordo con te in tutto e per tutto; faccio solo alcune precisazioni.
Streetguard e Tourguard sono delle giacche eccellenti costruite con i migliori materiali che sicuramente durano tanto.
Le giacche che tu vedi svilite dal tempo anche se di tempo ne è passato poco sono capi di vecchia generazione o di basso livello; attualmente i capi migliori li usi per una vita e dopo ogni lavaggio tornano nuovi.
Le protezioni si spostano su tutte le giacche (anzi adirittura su alcune tute da pista), ma le regolazioni, su alcune, ti consentono di stringerle meglio al corpo e di tenerle "un pò più ferme", e questo male non fa.

|
Ho comprato un paio di Odessa, sono uscito due volte (due). Il materiale con cui è fatto l'Odessa è il texas so una sega io cosa, vedremo come invecchia, lo sposrco lo cattura questo è certo e il taglio non è certo sartoriale. Se sbagli a posizionare ernesto o evaristo sono dolori appena ti siedi.
E' pieno di filacci tra le cuciture tra un tipo di materiale e l'altro. I filacci restano quando finisce il filo nella spola e riparti con le giunte, o quando cuci a correre.
E' un pantalone da 267€.
L'interno termico che si stacca non assomiglia manco lontanamente all'interno della Streetguard, e non tiene caldo come quello.
E io guido un K, mica una R. Sono in carena.
Le protezioni della tibia/ginocchio sono flimsy esattamente come quelle della Clover.
Le zip si incastrano nella retina (quelle accanto al ginoicchio) o nella stoffa (quelle dietro al polpaccio).
I pantaloni Streetguard II sono fatti molto meglio. L'imbottitura è ancorata in modo che quando ti sfili il pantalone non ti resta incagliata nella caviglia. Quindi non si strappa.
Ma costavano 200€ in più (circa) e non potevo spenderli.
Ma non sono affatto lo stesso prodotto.