ancora pervaso dalla ingenua convinzione di essere cittadino di uno stato democratico e non suddito di una mascherata oligarchia, ho scritto all'ufficio provinciale della motorizzazione illustrando il mio caso - patente A conseguita nel 1985 (non ricordo nemmeno il mese), patente B conseguita nel settembre 1986, documento cartaceo con riga A lasciata bianca; riga B con data dell'esame e numero patente, altre righe cancellate con asterischi - e chiedendo come comportarmi in caso di viaggi inmoto all'estero.
Prima sorpresa: mi hanno risposto in 1ora (UNA) chiedendo un approfondimento di spiegazione perché - sono un idiota - non avevo scritto il numero della patente.
Dopo un'altra ora circa è giunta la seguente mail:
La Sua patente la abilita alla guida di tutti i motocicli senza limitazioni di territorio.
mah... lo sapranno anche a San Marino, che è forse il massimo di stato estero dove mi recherò nei prossimi mesi?
Scherzi a parte non so cosa pensare...
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Un altro aberrante pirla® - Bello e bannato
R1200GS 04 "La cinghiaLLa" (sempre Pkw dixit)
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