A primavera ho intenzione di mettere in strada la Mito. Dopo oltre dieci anni di fermo le gomme sono ovviamente da cambiare, e a suo tempo mi resi conto che le misure montate non sono riportate sul libretto. Ho quindi richiesto e ottenuto il nulla osta della Cagiva per il montaggio della coppia 110/70-17 - 150/60-17, che è poi quella che montano tutte le Mito escluse le primissime del '90 come la mia.
Anni fa ho fatto trascrivere la 180/55 sul libretto della Ducati e non mi ricordo di aver avuto problemi; oggi mi è capitato per caso di fare due chiacchiere con il gestore di un centro revisioni che mi ha invece detto che la cosa non è così semplice. Pare che non basti (come ricordo di aver fatto con l'altra moto) prendere appuntamento e presentarsi al collaudo con le gomme montate e il nulla osta della Casa: mi hanno detto che serve anche un certificato di corretta installazione delle gomme

, che quindi non posso ordinare su internet e farmi montare da un amico che ha la macchina apposita.
E c'è di più: non tutti i gommisti possono rilasciare il certificato, ma ce ne vuole uno che sia abilitato a farlo e che quindi suppongo si farà pagare profumatamente il foglio di carta.
Vi risulta che anche per una misura di gomme siamo ostaggi della burocrazia? Mi pare fantascienza, ma temo sia terribilmente verosimile...