Quando leggo di questi argomenti, non posso che essere d'accordo con la tesi che il modulare và tenuto chiuso.Che l'integrale è più sicuro, e che il jet è quasi da suicidio. Poi penso ai mie trascorsi motociclistici (e credo comuni a molti di voi, se non altro per l'età...

) quando si andava in giro senza casco, o alle gare di regolarità dove il jet era d'ordinanza, e dove in certi rettilinei o discese, si andava davvero forte. E ancora a tutte le cadute, sia in off che su bitume (e con 40 anni di percorrenze ne ho fatte tante) dove ti rialzavi e cercavi di capire se eri ancora su questo pianeta, o se eri diventato un puzzle da ricomporre.
Credo che alla fine ogni evento fa storia a sè.
Personalmente ogni volta che salgo in moto, ammetto di non riuscire a pensare a cosa potrà accadermi. Di conseguenza, i miei gesti sono automatici. Ho sia un jet che un modulare così come un integrale. Ma continuo (IMHO)a credere che le combinazioni della sfiga, così come quelle della fortuna, sono imponderabili. Così giro la chiave, metto in moto e via...