Moto e Assi della Luftwaffe.
Pomeriggio del 20 luglio 1944.
Kurt Wiegand, pilota del reparto d’assalto
6/JG300 su caccia Fw-190A8
“Sturmbock” (la versione corazzata per l’attacco ai bombardieri alleati), fa rapporto al Maggiore Josef Priller (sulla moto).
Poche ore prima Wiegand abbatte due quadrimotori americani B-17 e ne danneggia altri quattro nel giro di otto minuti, tra Plauen e Zwickau in Sassonia.
Per l’8a Air Force č la Missione n. 484: 1.172 bombardieri (712 B-17, 460 B-24) e 542 caccia di scorta sono inviati a colpire obiettivi petroliferi e industriali in Germania centrale e orientale (5 obiettivi primari e 16 secondari). Vengono abbattuti 19 bombardieri e 8 caccia; ben 372 bombardieri tornano danneggiati. La Luftwaffe perde 11 caccia.
I rapporti degli equipaggi americani indicano
“...Jerry fighters made concentrated and massive attacks on B-17s...”.
Priller e Wiegand sopravvivono alla guerra.
Priller con 101 vittorie, Wiegand 36.