Concordo con te sui termini della grande solitudine, ma anche sul fatto che ciò che fa Marcello sia tutt'altro che eccezzionale.
Personalmente li vedo come lunghi e bei viaggi in moto che ogni tanto leggo e apprezzo.
Tutto quì, niente eroi o divismo, anzi, ma solo un uomo con la sue due ruote sulle strade del mondo, su percorsi decisamente più lunghi dei miei.
Quindi, a mio avviso, occorre vedere Marcello e altri come lui per quello che sono : uomini e moto sulle strade del mondo, come forse lo siamo tutti, magari su percorsi diversi o più brevi.
Un saluto e buona strada a tutti