proviamo a farla semplicissima. L'energia potenziale , come dice il nome e' quella "disponibile" per il fatto ceh un oggetto e' a una certa altezza, insomma, puo' cadere, e quindi trasformare quella energia in energia cinetica.
Lo sappiamo bene per la massa di acqua delle centrali idroelettriche in cui si calcola accuratamente la altezza delle tubazioni etc.
Ora, se l'energia potenziale e' Massa x gravita' x altezza, una moto che pesa 250 kg e una auto che pesa 1500 kg , poste alla stessa quota e nello stesso pianeta (uguale g = 9,81) avranno rispettivamente energia poteziale la macchina 7 volte della moto.
Lasciamo andare i mezzi sulla stessa discesa fino alla pianura, in assenza di attriti e di aria, per semplicita'.
Una volta in pianura tutta l'energia potenziale e' diventata cinetica, ovvero velocita', la H e' zero infatti.
Siccome la energia cinetica e' 1/2 Massa x velocita' al quadrato, e' evidente che la velocita' al quadrato della macchina e'' 7 volte piu' alta della moto, ed estraendo la radice di 7 otterremo che la velocita' e' circa 2,5 o 2,6 piu' alta di quella della moto.
Se ora introduciamo gli attriti e la resistenza aerodinamica, con tutti i discorsi gia' fatti, questo vantaggio per il mezzo piu' pesante puo' essere piu' o meno evidente a seconda se i due "freni" pesano di piu' per un mezzo o per l'altro, ma questo e' attinente a tutti i discorsi gia' fatti. Ovviamente per quanto possano esserci dettagli di ragionamento , le differenze non compenseranno mai una differenza cosi' grande come 2,5 volte, ed ecco perche' comunque la auto raggiungera' velocita' maggiore, e probabilmente anche un camion, nonostante attriti e aerodinamica peggiori avra' a sua volta vantaggio sull'auto. L'inerzia comunque prevale.
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