ha ragione nicola, la lubrificazione si fa "sotto", sia che tu abbia il carburatore che l'iniezione. Magari iniettando olio puro sotto invece che mischiato al carburante , non si ha effetto dilavamento e si riesce ad andare al 0,5 -0,8 .
SU una cilindrata giocoforza contenuta penso si riesca a ottenere il consumo olio di un 4T cattivo racing.
Tra l'altro il discorso manutenzione tra 2T e 4T e' quasi paradossale in queste moto racing paragonato a motori di serie per uso generico.
Un 4T ha manutenzione molto piu' serrata e costosa, e questo e' assodato.
Ma per motori di serie il discorso e' ribaltato, e' il motivo per cui il brevetto orbital anche nelle auto lungamente sperimentato non si e' affermato.
Il fatto e' che per le auto lo standard attuale accettabile e' 250000 km senza aprire i motori, per tutte le case.
Un 2T anche che avesse risolto ogniproblema di consumo con iniezione diretta e inquinamento, causa le fasce che passano sulle luci e una lubrificazione comunque in "nebbia" d'olio e non in pressione, non puo' arrivare a quei chilometraggi senza dover rifare la termica. PEr le moto il problema non si pone (nessuno pretende 250000 km senza aprire il motore), per quelle racing addirittura, come detto, si ribalta.
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