E' vero che la laurea non e' una discriminante, ma presa in certe facolta' e con certi docenti lo e' eccome.
Ho avuto la fortuna di lavorare con diversi laureati al MIT... 'sti grandissimi azzi...
che poi ci possano essere dei non laureati molto brillanti e' verissimo... ma e' piu' probabile che il non laureto pur eccellendo in alcuni settori possa avere grave lacune altrove.
E per conludere, chi ha saputo muoversi tra universita' e industria e' mediamente al top, cosa che invidio non avendo piu' avuto contatti con l'universita' dopo la laurea.