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Vecchio 21-07-2013, 19:37   #12
momi20
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cena



e come diceva il conte Mascetti via di rinforzino, che qui a Palenque è una pannocchia



venerdì 24 maggio

Stamattina vado a visitare il sito archeologico di Palenque, che apre alle 7,30 am



ci sono anche gli alberghi con i bagni termali





Col fatto della bassa stagione e arrivando all’apertura, si ha davvero la possibilità di visitare il sito nella tranquillità più assoluta e finalmente vedo dal vivo delle testimonianze della civiltà Maya. Mi fa sempre un poco di impressione camminare in posti che ho sempre e solo visto in documentari.

Se desiderate qualche informazione http://it.wikipedia.org/wiki/Palenque
io posso solo mostrarvi qualche foto







davvero è molto presto: solo adesso i venditori di souvenir iniziano a sistemare gli oggetti















verso l’una mi dirigo all’uscita



Inizio a pensare al mio primo passaggio di frontiera per entrare in Guatemala. Poiché uno dei miei punti fermi (qualcuno poi salterà lungo il percorso) era il sito di Tikal, in Guatemala avevo pensato di attraversare il confine a Frontiera Corozal, dove delle lance portano i turisti attraverso il fiume.
Nel caso le moto non siano troppo pesanti è possibile caricare il mezzo: diciamo che il mio Kawasaki iniziava ad essere un poco al limite, ma fattibile.





questi contadini del Chiapas fanno parte di una coperativa, che è proprietaria dei terreni che coltivano


per pranzo, questa “polleria” vicino ad un check point mi sembra perfetta





col proprietario



il posto di controllo



questa è una foto particolare



è l’ultima della vacanza con la giacca antivento comprata per il Vietnam. Ad un successivo posto di controllo uno dei militari mi fa notare che ho il bauletto di sinistra aperto. Prima di partire, con oscar, avevamo dovuto fissare la serratura del bauletto cambiando una coppiglia. In centro America i dossi per rallentare i veicoli sono onnipresenti: a forza di dai e dai era saltata via la serratura.
Questi cartelli sono ovunque



torno indietro per una decina di km ma niente. Un antipioggia da 30 €, però era quello del Vietnam: pazienza, speriamo almeno lo abbia trovato qualcuno che ne ha bisogno. Con una corda elastica fisso il bauletto e riparto







a Frontiera Corozal arrivo prima delle 4 pm e il posto di frontiera è una pura formalità: all’ufficio nemmeno guardano i documenti della moto.

Avevo fatto benzina da un privato, che mi chiede se devo passare il fiume. Per 200 pesos ( 12€ ) mi porta con la moto sulla sponda del Guatemala: ok, troverò poi da dormire.

Attraversare il confine sulla lancia è uno spasso







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Ultima modifica di momi20; 21-07-2013 a 19:39
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