Toccare le teste in curva su strada pianeggiante è impossibile col GS.
Non tocca manco la gabbia parcilindri.
Mi riferisco al vecchio 1150, ma non dovrebbe cambiare sul nuovo.
A me la prima cosa che raschia è il cavalletto, non le pedane, tantomeno le teste. Ma ci vuole già un bell'infossamento.
Solo sulla Esse (molto più bassa) può succededere di raschiare le teste, ma si tratta di pieghe notevoli. Da pista.
Per il resto, non vedo il bisogno di tenere le teste lontane dal fondo.
A che scopo?
Un precarico troppo elevato davanti rende la moto sottosterzante.
Un precarico troppo elevato dietro la fa saltare come un canguro e riduce la trazione in uscita di curva.
Sul bagnato un setup rigido non va mai bene, perché rende tutte le reazioni più repentine. L'ammortizzatore, vuoi per l'idraulica (quando è regolabile) vuoi per la molla, non assorbe energia e trasmette tutto nel contatto gomma-suolo. Se il fondo è bagnato è più facile perdere aderenza.
Discorso analogo per il vento, specie se rafficato, il più insidioso per le moto.
Infine, le gomme raramente si appuntiscono nell'usura, per quanto uno faccia pieghe assassine. Questa almeno è la mia esperienza. Semmai si squadrano, specie nella marcia autostradale.
Ultima modifica di Guanaco; 14-12-2005 a 13:35
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