In tutti i test da me consultati,fatti da riviste piu o meno autorevoli,i giudizi sulle PR3 sono stati unanimi.Ovvero tenuta sul bagnato ottimale (sempre prime fino al 2012) buon confort.Ma nelle prove condotte su fondi asciutti si sono piazzate sempre all ´ultimo posto.La scarsa precisione di guida, la non progressivitá della discesa in piega,la sensazione di scarsa stabilitá in curva sia nella condotta normale che sportiva nonché lo scarso feeling in frenata (imputabile ai movimenti delle lamelle sottosforzo) sono state rilevate pressoché da tutti.D áltronde non bisogna essere dei geni per capire ,osservando il disegno ´invernale´,quale puo essere il comportamento di un pneu.Capisco che nell úso la soggettivitá é fondamentale,ma non capisco il razionale di montare un PR3 su una RT che assolutamente ,per questioni struttarali, non gradisce pneu con carcasse morbide.Anzi, a parte Dunlop (struttura rigida in acciaio FS-JLB) le altre case spesso producono posteriori con carcasse bitela o rinforzate, specificamente dedicate a moto over 230kg.Tra l áltro,la resa sul bagnato e fondi infidi,che poteva essere motivo di acquisto,oggi é decaduta in quanto prima i Metzeler Z8 e da ultimo i Pirelli Angel GT,sembrano aver scalzato i Michelin dal primato in classifica per le caratteristiche in questione.
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