questa è d'epoca:
primi anni '70, in gruppo con gli amici, tutti sui nostri gloriosi 125.
Percorso da Ivrea ad Aosta, visto che facciamo un giro "lungo" ci mettiamo tutti il casco (all'epoca non era obbligatorio e per i giretti attorno a casa non lo si metteva mai).
All'ingresso di Pont S. Martin, sapendo che spesso ci sono i carabinieri appostati, rallentiamo tutti e restiamo disciplinati in fila dentro la coda di auto che sale verso il centro del paese.
Come previsto ci sono i carabinieri e ci fermano. Tranquilli gli diamo i documenti e questi ci dicono: "multa per tutti per guida pericolosa"
noi, in coro: "ma perchè? eravamo in coda, alla stessa velocità delle auto!"
un carabiniere: "sì, ma se vi siete messi tutti il casco è per fare le corse, e quindi vi multiamo"
visto che erano altri tempi, una volta a casa, i nostri genitori, invece di darci ragione, ricorrere al TAR, al Presidente della Repubblica o alle Nazioni Unite, come succederebbe oggi, si limitarono a cazziarci, dicendo che se i carabinieri ci avevano multato era perchè avevamo fatto qualcosa che non andava