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Originariamente inviata da Zel
la prima è che, fino a che non viene qui, Ciaccia come giornalista ha il coltello dalla parte del manico e come tale non bisogna farsi riguardi.
nel momento in cui entra qui a parlarci del suo lavoro, rischia il suo culo, perché io NON parlerei del mio lavoro davanti al mondo intero con voi, o con altro forum. Quindi nell'esatto istante in cui entra qua dentro, noi lo dobbiamo rispettare e in un certo senso custodire, perché fa una cosa non richiesta; e mentre dicendo cazzate sul SUO lavoro, noi non rischiamo nulla del nostro, lui dicendo cose sensate (o eventualmente cazzate) sul suo lavoro, rischia del Suo. Per cui in questo contesto occorre ricambiare con civiltà e un minimo di delicatezza (senza sacrificare la franchezza) la apertura non scontata che viene fatta, a suo e non nostro rischio e pericolo.
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Ti ringrazio. Tu sei uno che critica in maniera obiettiva, con te si può discutere.
Quelli che provocano "di professione" come Pacifico ci sono in tutti i forum e con loro non c'è niente che si possa fare. Criticano, malignano, accusano per partito preso, ovviamente senza firmarsi e, quasi sempre, senza essere ciò che vogliono far credere di essere (è molto umano, ciò). Qualsiasi frase la vedono come bicchiere mezzo vuoto, anche se è scritta come mezzo pieno. Vedono complotti ovunque, ma loro non ci cascano, loro sì che sono intelligenti. Guidano meglio di tutti, sono manici ultraterreni, mentre Aliverti è un pilota da tagliatelle, una mezza pippa (ah, a scanso di equivoci: io sono stato preso proprio perché sono un pilota da tagliatelle - nelle comparative ci vogliono sia i maniconi, sia i panzoni - al punto che manco m'ero accorto che l'Aprilia si raddrizzasse in curva: io sono uno di quelli che frena prima della curva, come negli anni 80. Ma i giudizi che vi ho riportato sulle moto sono quelli dei miei colleghi manici). A gente tipo Pacifico, o Nico62, potrei scrivere qualsiasi cosa, ne uscirei con le ossa rotte, provano gusto a ridire su qualsiasi parola, per cui lascio perdere. Non avrei alcuna possibilità di fare scrivere a Pacifico qualcosa di gentile o comprensivo, perché il suo scopo è provocare fino all'insulto. Ma allora perché me ne sto qua a farmi lanciare pezzi di merda da gente come lui? Perché, per fortuna, è un'eccezione. Io amo le riviste, le leggo da quando ero ragazzino, sognavo di potervi lavorare "da grande" e mi piace questa possibilità di poter interagire con chi le legge, che è la meravigliosa opportunità offertaci da internet. Noi giornalisti non siamo Dio, ma molti di noi credono nel loro mestiere e poterci confrontare con chi ci legge è un'opportunità preziosa, anche se ancora poco sfruttata. Qua sono stato fin troppo sincero, ho risposto a tutte le domande anche se prevedevo di venire costantemente attaccato senza tregua da Pacifico e dai pochi altri che mi stanno facendo "bau bau" dall'inizio di questa discussione. Dalla quale si è evinta una cosa importante: queste maxi enduro stanno veramente diventando le sostitute delle supersportive. Hanno potenze e ciclistiche analoghe, in più i loro assetti comodi permettono di controllarle bene sulle strade di montagna. Ma non doveva succedere a scapito delle vere enduro, kzz...