Anche mia moglie lo scorso anno, presa dallo spirito del "basta stare seduta dietro, mi annoio... voglio guidare! " ha tentato una prova con una Kawa ER5 a noleggio. Oltre a quanto già detto aggiungo che è importante che il piazzale o l'area in cui provate abbia anche delle zone alberate ed in ombra, perchè altrimenti succede che dopo un po', girando piano, la temperatura sale e la concentrazione diminuisce e indossare l'abbigliamento completo ( inderogabilmente giacca, pantaloni, guanti, casco e stivali ) diventa una tortura. E' importante che capisca lo stacco della frizione e l'uso progressivo dell'accelleratore, altrimenti in partenza si mette la moto per cappello. Insegnale a guardare dove deve andare, altrimenti fissa un muro o un palo e ci va dritta contro senza accorgersene! Fate una pausa almeno ogni 20 minuti: chi non è capace non se ne rende conto ma è sotto una tensione altissima che non fa bene alla guida E porta acqua o bevande energetiche ( noi avevamo l'auto ed un frighetto coi polaretti). Mia moglie ha fatto degli 8 in prima, in senso orario. Poi antiorario. Poi ha iniziato a mettere le marce ed a scalare. Ed a frenare. Sempre più forte.
Al primo stop era talmente concentrata sulle tante cose da fare insieme ( freno anteriore, freno posteriore, frizione, gas..) che ha fermato la moto con soddisfazione... e poi ha dimenticato di poggiare i piedi a terra per l'abitudine a fare il passeggero

! E' anche importante che percepisca che se la moto si sbilancia può facilmente cadere a terra, specie se - come hai detto - non poggia bene i piedi per terra. Provate con la moto con poca benzina.
Comunque alla fine della 'lezione' ha deciso che la moto è bella ma complicata e grazie a dei mostri ( che si spacciano per amici ) che danno suggerimenti sbagliati ha scoperto che esistono l'MP3 e l'honda integra

... Sabato ha visto Isa e Giada in moto... vediamo come va a finire!