Scusa Fagòt ma allora non ho capito...
Nel primo caso descrivi l'utilizzo "solito". Parto da Milano, devo andare a Roma, imposto il percorso piu' veloce o piu' breve e da li parto e seguo. Ogni volta che esco dal percorso ricalcola le alternative (cosa a volte non veloce e non logica perche' magari mi vuol far tornare indietro mentre c'e' un bivio a breve... comunque...).
Nel secondo caso parli di una strada gia' percorsa. La vedo in colore azzurro e non influisce sulla navigazione. la seguo o meno e non cambia nulla...
Io ho interesse a creare a tavolino una traccia come quella che si crea in automatico mentre faccio un percorso (seguendo o meno le indicazioni del navigatore). Cioe' un percorso che vedo visualizzato sul navigatore che pero' non influisce sulle indicazioni di guida. Cioe' se io voglio fare le valli partendo da Lecco per arrivare sul lago di Iseo, non voglio ne la via piu' breve ne quella piu' veloce che potrebbe propormi il navigatore. Cioe' voglio passare da Villa D'Alme', da ZOgno, poi voglio scendere a Selvino, poi salire a Casnigo ecc.. ecc... Mi faccio il percorso con google map o con basecamp o con quello che mi capita. Lo porto sull'apparato. Ma a questo punto non voglio avere qualche cosa che se voglio saltare Zogno mi dice sempre di tornare indietro perche' non ci sono passato (un po' come il punto intermedio di un percorso che se non lo raggiungi continua a darti la strada per arrivarci anche se l'hai gia' passato facendo un'altra strada).
Non ho ancora capito se le "tracce" sono solo un'indicazione grafica oppure un percorso che DEVO seguire altrimenti non procedo...
Non so se mi sono spiegato....
__________________
F800GS; px 150; Africa Twin 1100; BMW G310R
|