[pippo313]

L'Italia si divide sempre tra Guelfi e Ghibellini, quindi quando Valentino Rossi vinceva era amato dai suoi tifosi e detestato da tutti gli altri. Certo, lui ci metteva anche del suo (ricordate la bambola gonfiabile al mugello nel 1997 portata a spasso nel giro d'onore?) e da allora è diventato un idolo e un bersaglio. Rossi ha scritto pagine memorabile della storia del motociclismo, anzi, fa parte della storia di questo fantastico sport. Adesso che non è più un giovincello ha deciso di rimettersi in gioco, dopo i due anni disastrosi in Ducati: direi che la stoffa del campione non si discute. In Qatar ha dimostrato di esserci ancora, poi nelle altre gare si è un po' perso, "colpa" anche di una Yamaha che in questo momento non è all'altezza delle Honda. Diamogli tempo, ora c'è il Mugello...