Queste considerazioni sono figlie di una squallida ipocrisia dello Stato (una delle tante...) che:
- consente la vendita di mezzi che sono parenti dei "caccia";
- li tassa (ex post) in modo sproporzionato;
- gonfia di accise i carburanti che questi veicoli consumano a tonnellate;
- vessa con sanzioni sproporzionate alcune contravvenzioni al cds
- si lamenta dell'inquinamento obbligando le case automobilistiche a norme sempre piu' restirttive in materia di inquinamento ignorando certi camion che ancora oggi hanno licenza di uccidere...
- e dulcis in fundo magari di fronte ad un delitto contro la persona o il patrimonio commesso con violenza, efferatezza o sospetta reiterazione, con la scusa dei limiti del sistema carcerario magari ammette questi soggetti agli arresti domiciliari, o si dimentica di emettere un dispositivo che allunghi magari un provvedimento di custodia in carcere.
Allora io dico o ce ne è per tutti, o non ne diamo a nessuno... e questo vale per le caramelle e per le bastonate.
Allora io dico... ma chi è piu' colpevole, lei che si è fatta beccare a 250 all'ora o lo stato che ha voluto lucrare sul suo desiderio di aver il macchinone e poi, dopo che lo ha comprato l'ha massacrato di tasse e gli ha impedito di farne un utilizzo sensato ed adeguato alle sue prestazioni ( magari perchè lo stato stesso in 30 anni non ha adeguato il sistema viario) ... per me pari sono con l'aggravante che lo stato è doppiamente colpevole in ragione del ruolo che ha.
Certo, che per chi ha una Panda questi sono tutti criminali.