La soluzione più flessibile è appunto un palmare con Sw adeguato (Oziexplorer, mynav, GPS Dash, GPS tuner).
Puoi mettere le mappe in jpeg e tararle.
Il problema è l'autonomia. non riuscirai mai a fare più di 2-3 ore prima che si scarichi il palmare o il GPS.
Se vuoi un mio consiglio, lascia perdere i GPS cartografici in montagna.
Se ti prepari bene e sai leggere una mappa usi le carte cartacee (che rima!)

. Poi per sicurezza ti prendi un garmin foretrex (da polso), magari con la cima caricata come WP almeno hai la direzione, e lo usi come trackback se ti perdi.
In una gita di scialpinismo ci siamo ritrovati nella nebbia più assoluta in discesa e siamo riusciti ad arrivare alle macchine grazie al GPS.