Hai passato due anni in Gran Bretagna prima di arrivare al Mondiale ed hai vissuto quasi come gli zingari. Qualche bel ricordo di quel tempo?
“Mi feci molti amici e passai tanto tempo con loro. Nel Regno Unito fu l’ultima volta che vissi in una civiltà, dove potevo andare dove volevo e parlare con chiunque in un negozio e parlavano inglese. In Inghilterra mi sentivo come a casa, pero’ dopo non fummo ben accolti nelle gare, i tifosi britannici non sono stati mai contenti di vedermi vincere”.
Questo ti aveva dato ancora più motivazione per vincere?
“Assolutamente, quando la gente vuole che tu non vinca è molto più bello farlo. Pero’ ancora non lo capisco, perchè la Gran Bretagna, credo, che mi abbia aiutato moltissimo per arrivare dove sono, pero’ nonostante ciò continuano a odiarmi”.
E sai perchè ti odiano?
“Non ne ho idea”
Magari perchè sei stato il primo che ha battuto chiaramente Rossi?
“Sí, però già mi odiavano quando correvo lì. Quando correvo nel Campionato Britannico delle 125 mi chiamavano imbroglione e tutte cose del genere”.
questo è lo stralcio di una sua intervista....



HAHAHAHAHAHAHAAAAA....sta sulle balle assai agli inglesi, è proprio un simpaticone