Sono solo modi diversi di concepire un track day. Io ad esempio imparo e guido di più a Magione che è piccola che quando passeggio al Mugello.
Diciamo se proprio vogliamo essere onesti ( e non mi sto riferendo a te ma generalizzo ) che le piste piccole ti sbattono in faccia la realtá. Sono dure , faticose , hanno certi tornantini da fare di 1a a velocità infime che o lo sai fare o non ti diverti. Le piste grandi ti consentono di "rubare" perché ad una velocità che è la metà per quel tracciato fai lo stesso la tua porca figura in mezzo ai tanti ma sei lontano dal sapere come è quella pista se fatta alla sua velocità.
Faccio un esempio riferendomi a me stesso così nessuno si offende. Io al muggio ho fatto un misero 2.10 che nel linguaggio degli amatori può significare divertirsi , ma nel linguaggio dei piloti significa stare fermi nella pista rompendo le balle al prossimo
Per capire il muggio davvero dovrei andare ben al disotto dei 2 min.
poi certo é più larga più bella e più fica!
Poi io sono sempre fautore delle cose da imparare a gradi , avere il 1000 non mi eleva alla pista da 1000 altrimenti sarei come tanti che possono comprarsi moto da 30k ma se non sanno poi fare manco un 8 su un piazzale non è la moto che li rende motociclisti.